Hospice Aurelio Marena

Grazie, a voi che del vostro lavoro fate una missione, a voi che avete sempre sempre una parola di supporto e un gesto gentile, a voi tutti dico grazie a nome della nostra famiglia.Siete stati tutti perfetti dal punto di vista professionale ed umano.Le medicine possono curare le malattie, ma le parole incoraggianti possono dare la forza di combattere dall’interno.Vi ringrazio per esservi preso cura di mia madre De Nicolò Rosa.Nella vita ordinaria noi raramente ci rendiamo conto che riceviamo molto di più di ciò che diamo, e che è solo con la gratitudine che la vita si arricchisce. Sergio

La mia esperienza è stata diversa...mia nonna ...la mia amata nonna è stata letteralmente abbandonata lì .. imbottita di morfina è quando ho fatto notare che le lenzuola erano bagnate dei liquidi che mia nonna perdeva mi hanno cacciato....ora dico una cosa perché dite che c'è assistenza notturna se non è vero? Mia nonna è morta a mezzogiorno da sola! Avete chiamato alle 14

È passato poco più di un mese,da quando, lì,abbiamo dato l'ultimo saluto alla nostra mamma. Era stata colpita da un ictus devastante.Il dolore è sempre vivo nel nostro cuore.Quel dolore che stordisce,e ti fa chiedere il perché fossimo lì. Un luogo triste ,da dove si esce solo in un modo!Pur essendo un luogo di fine vita, tutto è stato reso meno pesante dalle persone che ci lavorano.Ebbene,oggi , io e mia sorella Giovanna, diciamo Grazie a tutto il personale, OSS ed infermieristico per aver trattato nostra mamma con cura e dignità là dove la malattia non lo consentiva. Personale giovane che ti fa meravigliare di come il tatto ,la delicatezza e l'educazione non abbiano età. Per non parlare del personale medico, i dottori F.Morelli , G. Schiraldi, e Fusaro, nonché la psicologa dottoressa Naglieri, che con grande umanità, prima ancora del loro essere medici, hanno fatto sì che le cose in famiglia funzionassero in un'atmosfera di pace e serenità per il bene della mamma. Da quel momento la stanza in cui assistevamo insieme" la nostra mamma è diventata la "nostra casa"

In una sola parola: ANGELI".Sono tutti degli Angeli ."

Descrivo la ns esperienza: la struttura è nuova, pulita e funzionale. Il livello delle cure offerte al paziente è un po più alto di quanto avevamo trovato fino ad ora eppure anche qui ci sono stati degli episodi assurdi. Personale che prima arriva per spegnere il cicalino poi si ricorda di prestare intervento e poi ti ricordano di suonare il cicalino e non chiamarli di persona! aggressione verbale all'ingresso triage e accuse di positività in due diverse circostanze! Un letto motorizzato che non frena, camera bollente oltre i 26°C, personale indiscreto e provocatore ma solo in pochi casi. Poi volevo suonare il piano ma ho trovato alcuni tasti scordati; in libreria il computer è obsoleto e inutilizzabile. Insomma avrei voluto dare di più ma ho ritrovato anche qui quei soliti comportamenti odiosi che abbiamo visto fin troppe volte nella sanità.Aggiornamento al 19/08.Ormai la degenza è finita e non è stata certo da 5 stelle.Qualcosa è cambiato in meglio nella struttura, già ottima, altro è rimasto così com'è.Ci son state situazioni poco piacevoli con alcuni ma voglio ringraziare la Dott.ssa Cannone, Dott.ssa Pastanella, il Dottor Savino, gli Psicologi, gli infermieri: Anna, Concetta, Vincenzo, Vito, Michael, Chiara e gli OSS: Domenico, Maria, Anita, Barbara, Patrizia, Gianluca, Patty. Grazia e non da meno le donne responsabili dell'igiene della struttura.

Grazie di cuore a tutto il personale! Siete angeli che accompagnate alla morte in maniera dignitosa! Grazie per il rapporto umano che instaurate con il paziente e con la famiglia. Un grande Grazie al dottor Fusaro e alle carissime Grazia, Flora e Paola. Vi saremo sempre riconoscenti e grati per quello che avete fatto. Grazie di cuore!!!

Dopo 8 mesi di pellegrinaggi fra strutture sanitarie e ospedali nostra mamma Raffaella, di 88 anni, è giunta presso l’hospice Aurelio Marena di Bitonto per un soggiorno di lunga degenza ben consci, che la sua situazione clinica era molto complessa e compromessa. Eravamo riluttanti nella scelta di questa struttura, poiché a detta di molti, l’Hospice veniva etichettata (erroneamente), una struttura destinata a far morire i malati terminali. Ci siamo ricreduti, abbiamo scoperto una realtà a molti sconosciuta, oltre alla cura ed attenzione per la pulizia e l’igiene sia degli ambienti che dei degenti, il personale tutto ( dai dirigenti, medici, infermieri, oss e staff delle pulizie), si prodiga in tutti i modi per creare empatia con i malati, e letteralmente li coccola con molte attenzioni. Più volte entrando in camera abbiamo trovato infermieri, oss, e volontarie a fare carezze a nostra mamma. È stata assistita con il garbo e la dignità, che si confà a chi ha vissuto, lavorato e sudato una vita per gli altri. Quando, dato il quadro clinico di nostra mamma, la situazione inevitabilmente è precipitata, tutto il personale presente, ci ha aiutato con molta delicatezza e discrezione, a lasciare andare via nostra mamma. Vogliamo esprimere con queste righe, la nostra gratitudine a tutto il personale dell’hospice, che si è prodigato in tutti i modi per aiutarci a far vivere gli ultimi 3 mesi di vita di nostra mamma Raffaella, con rispetto, dignità, e perché no, affetto. Mi piace credere che nostra mamma, potendo leggere queste righe, approverebbe e sorriderebbe così come a fatto per tutta la sua vita. Grazie.

Cordialità, professionalità. Il personale, di ogni livello, professionalmente preparato e di una gentilezza unica. Umanamente dolci. Grazie

Posso solo dire GRAZIE…Il mio papà è spirato dignitosamente con l’amore e la dedizione di tutto il personale dagli Oss agli infermieri e a tutti i medici….Grazie anche ai meravigliosi volontari che lo hanno accompagnato nella sua dipartita.Che il Signore vi benedica e vi accompagni nella vostra missione.

Casa di cura in cui i degenti si sentono veramente accuditi e curati con grande attenzione , scrupolosità, professionalità e affetto.