MAEC - Museo dell'Accademia Etrusca e della città di Cortona

Museo molto interessante ma non facile da gustare.Mi spiego meglio: molte indicazioni sono assenti e quindi molti oggetti non si capisce cosa siamo e da dove provengono.

Un Museo davvero pazzesco e ricco di storia, ne sono rimasto davvero affascinato, per non parlare della Guida, un'esplosione di passione e preparazione.Strutturato nei minimi particolari e davvero ben organizzato in tutte le sue fasi, che mi ha letteralmente spiazzato, rispetto alle mie aspettative.Lo consiglio vivamente, assolutamente da visitare se vi trovate in zona.

Museo ricco di reperti e articolato su un percorso suddiviso in più piani. Pulito, ben illuminato, didascalie forse scritte con caratteri piccoli ma sempre presentiWc all'inizio del percorsoGift shop all'uscita con diverse cose carine.Aggiungo qualche foto della parte finale, quella egizia.

Bello il museo. Unico il lampadario etrusco. Mrrita attenzione la raccolta di Gino Severini. Mostra di Signorelli da visitare e finire con il relativo itinerario in città e a breve distanze. Proposta interessante. Il volantino degli itinerari e' approssimativo. Per accedere al Palazzone bisogna chiedere il permesso del direttore della Normale di Pisa. L'abitazione del Signorelli a San Marco non l'ho trovato indicato, a San Francesco non è indicata, anche se inaccessibile, dove è indicativamente, la tomba cripta interrata, e a Santa Maria delle Grazie in Calcinaio, manco e' indicato il dipinto del Signorelli, che poi in realtà è di bottega ed è difficile da visitare, attenzione agli orari di apertura di questa e della chiesa di San Niccolo, Dove non viene indicato che e' un gonfalone e il dipinto e' sia davanti, che dietro, e va richiesta l'apertura. Per questo primo percorso son 8 punti, i percorsi sono 5 controllate tutto.

Visitato sab 13 mag museo molto bello e ricco di collezioni Etrusche e Villanoviane... Peccato per le impiegate che ci lavorano, hanno iniziato a sbuffare quando siamo arrivati dicendoci più volte che il museo avrebbe chiuso entro un'ora. A venti min dalla chiusura hanno iniziato ad annunciare al microfono che il museo avrebbe chiuso tipo countdown ogni 2 min (il museo chiude tra 20 min, il museo chiude tra 18 min), gridando più volte al loro collaboratore di chiudere le porte. Livello di professionalità molto basso...

Trenta sale ospitano un periodo di tempo che va dagli egiziani agli etruschi ai tempi nostri, con un inizio di fossili. Durante il percorso visibili porzioni di mura, pavimenti e mosaici. Eccezionale la sala 19 e la successiva con dipinti restaurati da lasciare a bocca aperta dallo splendore e dalla bellezza. Tante cose interessanti e curiose disposte su vari piani, ma c'è un ascensore per chi ha dei problemi motori. Mappamondi, cimeli, collane, statuine e cose preziose. C'è una sala quasi nascosta a cui si accede attraverso due tendoni di velluto rosso ed un cartello che non attira l'attenzione; ci trovate anche una camera da letto e potete visionare, solo dall'esterno purtroppo, una meravigliosa biblioteca. Fortemente consigliato.

Strepitoso: splendida la sezione etrusca, riordinata dal molto compianto Prof. Mario Torelli, culmina con la tavola di Cortona. Bellissima la pinacoteca, con alcune perle. Da visitare assolutamente.

Il museo è al centro di un borgo che già da solo merita una visita. È organizzato benissimo, l'abbiamo visitato con la guida izi travel usando gli auricolari, molto interessante la parte etrusca con varie ricostruzioni, anche per i non vedenti, stupendo il famoso lampadario, ogni pezzo è valorizzato sapientemente ed anche l'illuminazione è molto suggestiva. Da non perdere.

Museo ben organizzato ed interessante per i reperti etruschi e non solo. Un tuffo nella cultura.

Un bellissimo museo. Alcuni reperti veramente stupendiDa non perdere se si va a visitare Cortona