Assessorato al Turismo

sono con il mio cane di tre kili legato e in braccio seduto nel bar del mio lido con il consenso del gestore, e vengo allontanato dal vigile.La campagna contro l'abbandono del cane passa anche dalla accoglienza dei servizi. Oramai tutti accettano la presenza di cani educati e non pericolosi, l'unica discriminazione è ricevuta proprio da chi predica e investe soldi NOSTRI contro questa piaga.Complimenti da un turista ventennale che il prossimo anno passera una vacanza dove il mio cane verrà acettato.Invece che fare ordinanze inutili e discriminatorie, il comune di cervia dovrebbe dedicare tempo e risorse nel sistemare strade e debellare il fenomeno alghe e meduse che rendono oramai impossibile fare un bagno in mare.