Chiesa di San Paolo

Uno scrigno colmo di dipinti e sculture che per qualità e numero fa di questa chiesa una delle più importanti e significative di Ferrara. Nei pennacchi delle arcate della navata centrale si possono ammirare le mezze figure di santi e sante Carmelitane (1595-96) fattura dello Scarsellino (Ippolito Scarsella, noto con il nome d'arte di Scarsellino (Ferrara, 1550 o 1551 – Ferrara, 28 ottobre 1620).

Peccato sia ancora chiusa: è molto bella e ricca di arte e cultura.

Purtroppo sì non l'ho solamente visto il cortile/giardino interno, molto carino

Ottima location per una mostra fotografica all'aperto

Bellissima ed imponente chiesa ora danneggiata dal terremoto. In attesa di restauri per poterla visitare, godiamoci il chiostro spesso usato per manifestazioni

Bellissima chiesa rinascimentale purtroppo chiusa da 8 anni a causa del terremoto. Bellissimi e visitabilissimi i due chiostri adiacenti che ospita durante l'anno diverso eventi.Il chiostro più piccolo a cui si accede da via Boccaleone è la sede della contrada di San Paolo.Sempre nello stesso edificio c'è la sala della musica, creata appositamente per avere una acustica apposita.

Purtroppo è ancora chiusa dopo il terremoto del 2012 . Il chiosco adiacente da visitare.

Perché è fantastico ma chiuso al culto ed al pubblico a seguito degli eventi sismici del 20/29 Maggio 2012.

La chiesa di San Paolo fu edificata nel X secolo e dal 1295 fu affidata all'Ordine della Beata Vergine del Monte Carmelo. Grazie alla sua posizione favorevole, presso il centro cittadino e importanti vie commerciali, fu eretta a parrocchia sotto gli estensi e dal 1301 i carmelitani finanziarono opere di ampliamento, come la costruzione dei due chiostri nel Quattrocento e nel Cinquecento. Questi due, distrutti da un incendio, furono ri-strutturati nel Rinascimento e si sono conservati come tutt'ora li si ammirano. Il terremoto del 1570, però, rese necessaria la ricostruzione in toto della chiesa, tranne una porzione di muro su cui sono sopravvissuti degli affreschi. L'edificio attuale, dunque, risale al 1575, con consacrazione nel 1611. Nell'Ottocento il monastero fu adibito a carcere e dopo gli sconvolgimenti bellici parte dell'intero complesso fu utilizzata dal comune di Ferrara, prima di essere riaperta al pubblico.

Bellissima chiesa, purtroppo non visitabile al momento. Si dice che sul suo sagrato si eseguissero le esecuzioni di streghe e stregoni.