Chiesa di San Giorgio dei Genovesi

È chiusa. Una delle tante chiese abbandonate di Napoli.

С верху, с 25 этажа, она смотрится очень интригующе...

Volevo assolutamente visitare la chiesa di San Giorgio dei Genovesi.Da bravo ligure volevo visitare la chiesa eretta dai Genovesi in terra Partenopea.Purtroppo la chiesa non era accessibile.A giudicare dall'ingresso sembra anche abbastanza trascurata, a vedere i monconi di quello che doveva essere l'arco di ingresso mi si è stretto il cuore.Però l'effige di Genova, lo scudo di San Giorgio sorretto dai due Grifoni, splende (anche se un po' annerito) sulla facciata.Un altro pezzetto di Genova in giro per il mondo, in questa città che ho adorato proprio per i tanti punti in comune con la mia terra.Tornerò sperando di trovarla aperta e riportata agli antichi splendori!

Bella facciata ..peccato sia completamente abbandonata

La Chiesa di San Giorgio dei Genovesi ( o San Giorgio alla Commedia Vecchia )si erge nel centro storico di Napoli, in Via Medina. La struttura è tipicamente barocca e si eleva al di sopra di una gradinata realizzata nel XVII secolo per opera di Bartolomeo Picchiatti. All'interno della chiesa, che si presenta a Croce Latina con Navata unica rivestita da Stucchi e con una Cupola, conserva una gran quantità di opere d'arte,la più celebre delle quali è un dipinto di Battistello Caracciolo,Sant'Antonio risuscita un morto. Questa opera è una chiara testimonianza di quanto l'arte del del Caravaggio abbia influenzato quella epoca e l'artista,nonché la Pittura Napoletana.

é chiusa da tempo. l'unica cosa notevole una bellissima pianta di capperi sulle scale

La sua storia comincia nel 1525, quando i mercanti genovesi eressero una chiesa sotto l’infermeria di Santa Maria la Nova. Ma essendo qual luogo troppo angusto, nel 1587 ne edificarono una più grande con annesso un piccolo ospedale nei pressi di un teatro detto “Comedia”.

Nascosta tra i palazzi e i grattacieli, la cupola della chiesa cinquecentesca risplende luminosa e brillante come il mare e il sole del Golfo, come la vita dei vicoli del centro storico, come la mozzarella filante sulla pizza. Napoli sorprende sempre.