Baglio Di Pianetto

Ottima ristorazione e personale gentile e professionale.La struttura alberghiera da ottobre è chiusa quindi al momento funziona solo il ristorante.

Luogo di totale relax. Ottima cucina. Bella e accogliente piscina come accogliente tutto il personale. Ideale per ricaricare le proprie energie! Da consigliare!

Una piacevole sorpresa!Struttura imponente, immersa nel verde con un anima green. Piscina STUPENDA e camere pulite e comode. Ristorazione di alto livello!

Bellissima tenuta in un contesto da favola ma sicuramente si può migliorare il servizio. Ci siamo recati in visita alle cantine del baglio inizialmente per fare anche la degustazione che poi abbiamo disdetto via mail per motivi personali. Abbiamo preso appuntamento al telefono dove ci sono state fornite le informazioni solo a domande puntuali che venivano rivolte per scoprire, solo sul posto e a visita ormai terminata, che anche il giro cantine era da pagare, 10 euro a persona. Il bancomat non funziona (mi chiedo se avessi acquistato delle significative quantità di vino come avrei pagato) e lo scontrino è solo su richiesta. Credo che un posto di tale prestigio debba offrire un servizio più attento in termini di chiarezza e di trasparenza. Un consiglio: visto che gli spazi non mancano sarebbe il caso di organizzare la degustazione in una location più consona al luogo e al prezzo richiesto ,che è pari a quello di una enoteca,invece che nella saletta riunioni retrostante il locale shop. ( nelle cantine normalmente la degustazione è gratuita in quanto serve a fare conoscere il prodotto prima dell'acquisto).Ulteriore consiglio è relativo al prezzo dei vini che risulta più alto se acquistato direttamente alla cantina che non in un supermercato (quasi 2 euro), direi che è una situazione piuttosto bizzarra e anomala.

Il luogo in sé è incantevole e il personale competente e garbato. Lascio 3 stelle per incoraggiare la struttura, perché l'esperienza di qualcun altro potrà sicuramente essere migliore della nostra, considerando la validità del personale e la bellezza della location.Un vero peccato: il baglio è immerso fra i vigneti e ha una splendida piscina, ho avvistato una lepre e delle rane, gli antipasti erano variegati e interessanti.Purtroppo siamo stati tutti, ospiti e camerieri, in ostaggio di una pessima wedding planner.Dittatrice su cose assolutamente inutili, ma disattenta, lavativa e incompetente su cose di vitale importanza, come la musica: ha dato tardi il segnale di avvio, quando gli sposi erano già all'altare; ha distratto e interrotto i musicisti mentre accordavano gli strumenti, ha vietato le riprese col drone e ha vietato persino a noi ospiti di scattare foto al panorama, ci ha fatti cenare al gelo, ha lasciato una coppia in lista in piedi e 6 delle 66 persone in piedi prima del rito, ha scavalcato più volte la volontà degli sposi, distribuendo personalmente lei i confetti agli ospiti... ma chi mi rappresenti e che autorità hai per sostituirti alla sposa in questo momento intimo e familiare? Gli americani non hanno capito cosa fossero i confetti e li hanno lasciati alla struttura, dopo un anno di lavoro artigianale al chiacchierino per chiuderli singolarmente!!!Quando serviva il suo supporto era bellamente seduta a mangiare senza muovere un dito per risolvere problemi anche banali (aprire un cancello, fra i tanti).Consiglio ai gestori di disfarsi di soggetti che possono lasciare agli ospiti un ricordo sgradevole della giornata, nel rispetto dei professionisti che ci lavorano: non se lo meritano. Purtroppo non ho foto della struttura da condividere, ma merita.

buona sera ,sono stato ospite a pranzo nel vostro ristorante, nello specifico ieri per una gara di regolarita' per auto storiche.Al monento del pranzo Buffet" si e' creata una bolgia

Esperienza unica, vino buonissimo e servizio impeccabile!Abbiamo trascorso un weekend di relax e la struttura si presta davvero bene per trascorrere le giornate indisturbati tra il silenzio della campagna ed il rumore della natura.Camere accoglienti e deliziose, piscina davvero fantastica con vista naturale ed incontaminata.Consigliatissimo !!

A mezz'ora da Palermo, immerso tra le affascinanti colline siciliane, si staglia il Baglio di Pianetto.Accoglienza degna del principe di Salina descritto nel romanzo di Tomasi di Lampedusa: e in effetti, camminando per gli eleganti saloni e rilassandoci nelle splendide stanze ci è sembrato di tornare indietro nel tempo, rivivendo i gattopardeschi fasti di fine '800.In aggiunta abbiamo visitato la cantina ecosostenibile che accontenterà le esigenze dei più sofisticati wine lovers (Alessandro, il concierge, ci ha coinvolto nelle attività di vendemmia dell'uva!) cosi come la cucina siciliana proposta dal ristorante ci ha deliziato (noi abbiamo provato gli spaghetti alla bottarga e non ce ne siamo pentiti affatto).Insomma, un weekend indimenticabile!P.s. portare la crema solare per prendere il sole in piscina e una felpa per la sera, perché l'aria rinfresca parecchio

Abbiamo approfittato dell'evento cantine aperte e abbiamo prenotato per due. Nonostante il disguido iniziale per la prenotazione e l'impossibilità di visitare la cantina, grazie ad Andrea ed Elisabetta abbiamo trascorso davvero delle belle ore li. Loro sono stati davvero molto gentili, venendoci incontro e cercando di risolvere il problema iniziale. Elisabetta molto brava ci ha dato degli ottimi suggerimenti sui vini, ed abbiamo apprezzato tantissimo il Ficiligno, il cataratto, il timeo e il frappato. Buonissimi vini ed il luogo è molto suggestivo e ben organizzato. Ci è dispiaciuto non aver potuto visitare la cantina ma per questo ci siamo ripromessi di ritornare. Posso solo consigliare questa splendida cantina.

Una domenica da dimenticare, questa è stata per me la giornata di ieri. Decido di partecipare ad una gara di regolarità organizzata proprio al Baglio, con visita alla cantina annessa. Finita la gara ci apprestiamo a prendere posto ai tavoli, con una mise en place davvero gradevole. Vengo accolta dalla contessa che ritengo sia la proprietaria con molta eleganza, la quale vedendomi in mano un pacco di fette croccanti della Schar mi rassicura per il pranzo senza glutine. Finalmente mi dico posso mangiare senza alcun problema. Purtroppo non è andata proprio così. Ti aspetti di essere servito ai tavoli mentre capisci subito che i camerieri portavano i vassoi per porli in un grande tavolo centrale. Altro che essere serviti, tutti gli ospiti si sono dovuti mettere in fila per potere prendere il cibo che purtroppo non veniva servito dai camerieri. Quindi come si sa in queste occasioni c'è chi riesce a mangiare e chi come i miei cognati nostri ospiti, non sono riusciti a prendere nulla se non l'antipasto. Le quantità ovviamente non erano sufficienti per soddisfare sia gli ospiti della struttura che quelli del raduno. Ma quella che realmente non è stata minimamente considerata sono stata io. Dopo varie lamentele mi hanno portato una micragnosa tartare di manzo ( senza chiedere al cliente se mangia carne cruda ) posta in un piatto bianco senza nulla che rendesse quel piatto appetibile, come un uovo di quaglia vista la dimensione o delle verdurine...ma questo è lo chef che ovviamente deve farlo. Chiedendo altro il cameriere mi dice che questo era il mio unico antipasto e quasi forzatamente perché non c'era altro, mi porta della caponata davvero immangiabile. Senza parlare del panino ovviamente dentro una busta che ho chiesto di tostare, ma mi è stato riportato con la busta aperta senza essere tostato. Ma la cosa davvero grave è il piatto di spaghetti tagluzzati con sugo di pomodoro che ho capito subito non fossero per me, una cameriera dopo che le detto di riportarlo in dietro mi dice che quel piatto infatti non era per me, proprio così, era stato erroneamente portato a me. Quindi quella pasta che io fortunatamente non ho assaggiato era col glutine, e se solo la avessi mangiato mi avrebbe arrecato un grande malessere. Da lì mi sono alzata e sono andata via assieme ai miei amici. Grande delusione per lo chef che in una struttura simile ti aspetti possa essere in grado di gestire la propria brigata ed una sala piena di gente. Ma così non è..... ovviamente non ci metteremo più piede.