Borgo Schisina

Bellissimo borgo da visitare con un bel giro in Moto

Casualmente sono capitato in questo luogo. Peccato doveva essere un bel posto. Totalmente abbandonato e vandalizzato.Inutile, dire che poteva essere una vera risorsa per quel territorio.

Borgo Schisina (833 mt slm) è il più grande del complesso dei Villaggi Schisina, sette centri abitati posti nel territorio di Francavilla di Sicilia (ME), costruiti dalla Regione Sicilia nel 1950, con lo scopo di adibirli ad abitazioni per i contadini assegnatari delle terre circostanti facenti parte di ex latifondi.E’ l'unico che si trova sulla Strada statale 185 di Sella Mandrazzi, poiché gli altri sei centri si raggiungono tramite piccole stradine sterrate, la maggior parte accidentate.Borgo Schisina era il villaggio centrale, quello più grazioso, fiore all'occhiello dell'Eras, l'Ente per la Riforma Agraria in Sicilia e centro amministrativo di tutta la comunità di villaggi. Per questo dà il nome a tutta l’area; gli altri sei invece erano micro-comunità costituite da piccole case costruite in mattoni sui vari terrazzamenti del terreno.Nel villaggio Schisina furono girate scene del film “L'avventura” di Michelangelo Antonioni.I villaggi furono tutti abbandonati per gravi difetti di costruzione, poiché nelle abitazioni faceva caldo d'estate e freddo d'inverno, a causa del tetto delle casette che a 700 metri s.l.m. venne realizzato a terrazza. In caso di pioggia le case venivano allagate, in quanto il loro pavimento era al livello del terreno esterno. Infine stalla e fienile erano piccoli ed avevano gli stessi problemi delle abitazioni.Fino ad oggi, il comune di Francavilla di Sicilia non ha trovato un loro possibile reimpiego.

Bellissimo borgo abbandonato, affascinante!Meno affascinante è scoprire cos’è: uno spreco enorme di soldi pubblici

I villaggi abbandonati o chiamati anche i Fantasmi dei Peloritani" sono 7 agglomerati di abitazioni ormai abbandonati da anni. Un modo per scoprire un passato recente ormai dimenticato alle pendici dei monti Peloritani

Piccolissimo Borghetto sulla strada. Qualche casa solamente e diroccata.

Adoro il fascino delle città abbandonate. Solo x amanti del genere

Emblema della storia italiana, ed in particolare siciliana è il Borgo Schisina, uno dei sette borghi abbandonati nei pressi di Francavilla di Sicilia, costruiti per essere “la rivincita rurale” dell’Isola negli anni ’50.Edificati dalla Regione Siciliana nel 1950, con lo scopo di adibirli come abitazioni per i contadini assegnatari delle terre circostanti.Si chiamano Borgo Schisina, Borgo San Giovanni, Bucceri-Monastero, Pietra Pizzuta, Malfìtana, Piano Torre, Borgo Morfia.Borgo Schisina era il più importante perchè al suo interno comprendeva alcuni dei punti nevralgici per una comunità, quali la chiesa, l’abitazione del parroco, la scuola con gli alloggi degli insegnanti, l’asilo nido e la caserma dei carabinieri.Delle 164 abitazioni costruite e assegnate ai contadini per sorteggio, molti nuclei familiari assegnatari rifiutarono di prendere la nuova dimora in quanto le abitazioni erano piccole, fredde d'inverno e calde in estate, quando pioveva si allagavano. Per coltivare i terreni per lo più rocciosi ed in forte pendenza necessitavano attrezzature che i poveri contadini non possedevano rendendoli non coltivabili. In pochi anni i pochi residenti abbandonarono i borghi per trasferirsi nelle città.Molte abitazione sono diventate gallerie d'arte per i bellissimi murales.Da visitare coi bambini

Il posto è parecchio inquietante ma al tempo stesso ha un fascino particolare anche se è completamente lasciato all'abbandono ed all'incuria......peccato che la regione non investa fondi in questo borgo perché potrebbe diventare un sito a forte attrazione turistica.