Ospedale S. Maria della Misericordia Pronto Soccorso

ospedale ridicolo, cambiate città piuttosto. se vai per un urgenza la mattina esci la mattina dopo, tra cui 5 minuti di visita e 20 ore d’attesa. al telefono non rispondo neanche a pagarli. gli ho chiamati 80 volte non hanno risposto a mezza chiamata. ospedale da chiudere

Terza volta in sei anni che devo usufruire del PS quando migliorando l'assistenza agli studenti fuorisede sarei potuto andare da un medico di medicina generale.Detto questo il personale merita tutta la riconoscenza del mondo, sotto organico, stanchi e trafelati, magari non arrivano alla diagnosi corretta (che non è compito del PS), ma riescono a dare l'assistenza ed il conforto necessari. Trattate questi professionisti con rispetto e otterete un servizio impeccabile per le condizioni in cui sono messi a lavorare.

Al pronto soccorso il personale all’accettazione è maleducato e tratta male i pazienti ingiustificatamente. Per un codice azzurro (tempi di attesa 1 ora) ho aspettato 5 ore. La prima infermiera non mi ha neanche chiesto come stavo e mi ha detto che visto che ero appena arrivata era giusto che aspettassi e che mi avrebbe chiamato più tardi.La seconda infermiera mi ha detto che mi avrebbe portato una barella (non riuscivo a stare seduta per colpa dei dolori) e non l’ha portata dimenticandosi totalmente.Assolutamente vergognoso.Non è colpa dei pazienti se c’è mancanza di personale o qualunque altro problema interno alla struttura.Chiedete rispetto per il vostro lavoro, ma abbiatelo anche voi per le persone che stanno male, altrimenti andate a fare un altro lavoro.

In base alla gravità si viene visitati, però poi ci viene fatta una visita accurata in base alla patologia e al malessere accisato.Medici e infermieri molto preparati.Grazie.

Se non hai conoscenze al PS di Udine non ti viene nessuno incontro ed aspetto ore ed ore, e quando dico ore mi riferisco a 14-16 ore di attesa anche quando non riesci più a stare in piedi per colpa dei dolori. E un disastro meglio PS di San Daniele .

Buonasera mi sono sentito in dovere di rilasciare una recensione positiva per in NOSTRO pronto soccorso GRATUITO.Personale preparato e soprattutto PROFESSIONALE, se si deve aspettare te lo dicono senza troppi giri, se sei grave ti vedono subito.I sentimentalismi, purtroppo, in questo lavoro non sono ben visti, ma questo è perché il personale è al limite, ma fa di tutto per portare avanti questo pesante fardello, VI AMMIRO

Manca comunicazione con ritiro referti risonanze magnetica... dicono di inviare email per riceverla.....la inviii ma mai ricevuta nn ti ti risponde nessuno e che la date a fare qsta email? Mah....Per nn parlare della cardiologia.... chiami per avere un riscontro col dottore che ti a visitato esistono solo tramite email e nn ti risponde nemmeno un anima pia.... una vergogna!!!!! Nn funziona nulla

Comprendo la difficoltà del pronto soccorso nella gestione dei pazienti in ordine di gravità, comprendo la problematica della carenza di personale.Personalmente però trovo che sia molto grave che una paziente oncologica in situazione di carcinosi peritoneale, in terapia chemioterapica attiva, con molte difficoltà fisiche e di deambulazione, venga dimessa al martedì dopo un ricovero in reparto oncologico per impossibilità a camminare e dolore addominale, senza esami diagnostici, si ritrovi subito il giorno dopo in pronto soccorso, per ore, per riacutizzazione del dolore e con difficoltà estreme a deambulare, al giovedì poi debba ritornare in ospedale per una Tac prestabilita, che ha poi evidenziato tra le varie un piccolo “trombo” all’aorta addominale.Stasera, lunedì 30.01 chiama il pronto soccorso per pressione elevata e stato di vertigine e confusionale e attorno alle 19/19.30 viene trasportata in ambulanza data la situazione delicata di salute e all’aorta addominale.Ore 02.30 è ancora in attesa di visita, anche solo di un monitoraggio pressorio, senza forze, piena di dolore addominale.Ripeto, comprendo tutte le difficoltà lavorative del caso, specialmente con la salute di 50pazienti e più in carico.Ma non posso tollerare le corse della speranza, fuori e dentro l’ospedale, per una persona oncologica, in metastasi, con le forze che vengono meno a ogni ora che passa.Ore in cui non viene nemmeno controllata la pressione in questo caso.Aggiornamento:Ore 03.40 Mia madre rinuncia all’assistenza, totalmente sfinita e ulteriormente debilitata, piena di dolori, rientra a casa.Così non va. Per niente!E speriamo vada tutto bene………

Esperienza da dimenticare. Partendo dal reparto ginecologico (vecchio) al reparto ortopedico e neurologico. C'è un problema di fondo,il personale... Se già ce n'è poco e anche sgarbato,non arriviamo da nessuna parte.Siamo messi male,siamo nel 2023 e non vedo luce in questo tunnel.Anzi,mi sembra che si torna sempre più indietro nel tempo.Se non avete voglia di fare questo mestiere,state a casa, non andate avanti di favoritismi. Due stelle solo per chi fa questo mestiere e SA farlo.

Una stella perché di meno non si può!Avere un caro in p.s. ed essere mandati fuori dopo più di 5 ore di attesa lo vedo un comportamento non consono visto il luogo e le priorità che ci sono. Un caro o un parente quando esce poi si sente abbandonato per colpa di persone a cui non interessa niente.Invece di cacciare i pareti fuori dal pronto soccorso VELOCIZZATE le vostre procedure e attese...Impensabile in un 2023 dover aspettare così tanto ogni volta!