Corsi di Cucina Roma - Due cuochi per Amici

Ieri 19/07/2022 ho fatto un'esperienza bellissima ...ho fatto il sushi con altri 6 partecipanti....molto divertente ...con il proprietario del ristorante etien Stefano "nn so come si scrive in francese ...consiglio agli amanti della cucina con passione....grazie Stefano e alla prossima@"

Esperienza divertentissima con lo chef Vincenzo. Professionalità e simpatia ci hanno accompagnato per tutta la lezione. Assolutamente da rifare... Chiederemo senz'altro dello chef Vincenzo!!

Ristorante consigliato nel quartiere africanoLocale che non dà nell'occhio all'esterno e potresti rischiare di passarci davanti senza accorgertene....ma faresti un grosso errore.Rinnovato di recente, con gusto e per nulla scontato. Il personale è squisitamente gentile ma quello che colpisce è l'entusiasmo e la passione.Ho assaggiato le peschette, la tartare, i capelli d'oro con calamari e il pollo al curry verde. Una sola parola... Straordinari (spero che lo chef mi perdoni per aver accorciato i nomi dei piatti)!Piatti ben presentati ma soprattutto buonissimi. Gli ingredienti, decisamente di livello, sono mescolati in modo magistrale, mantengono il loro sapore e nel legare tra loro offrono sapori davvero sublimi.Lo chef è un artista! La sua passione per la cucina si rispecchia perfettamente nelle sue creazioni, bellissime e buonissime.Prezzi nella media, ma bassi se rapportati alla qualità dei piatti proposti.In sintesi, una piacevolissima scoperta!

DELUSO SECONDO ATTODopo aver pubblicato la recensione di cui sopra per essere rimasti delusi nel non poter usufruire neanche parzialmente, del buono di cucina perche', a detta loro scaduto, sono stata contattata dalla persona con la quale avevo parlato al telefono presentata come la segretaria la quale ci teneva solo ad avvisarci che probabilmente il responsabile ci avrebbe fatto recuperare il buono ma, vista la recensione da noi scritta, non lo avrebbe più fatto.....ma!Vista 'l'educata' risposta del responsabile, per correttezza di informazione, sottolineo che non abbiamo preteso nulla, solo ritrovato un vch purtroppo precedentemente smarrito e chiamato gentilmente per sapere (visto d'altronde l'assenza della data di scadenza) se era possibile far qualcosa.Appreso che non sarebbe stato possibile fare nulla abbiamo pubblicato una semplice ed educata recensione solamente per esprimere il nostro dispiacere e la nostra delusione, avremmo accettato anche un invito per un nuovo acquisto.Comunque, se avete ancora voglia di rispondere, ci spiegate, per favore, il senso di chiamarci dopo la recensione per dirci che non lo avremmo mai recuperato anche se probabilmente ce lo avreste fatto fare? Perchè non ci avete avvisato di questo durante la nostra prima e semplice telefonata?Per noi era finita lì dando alla segretaria anche ragione e chiedendo scusa per il tempo purtroppo passato. Chiedere è lecito rispondere è CORTESIA" recensire è un diritto per tutela del consumatore!Saluti"

Deluso.Non ho potuto usufruire del buono per il corso di cucina perché a detta loro scaduto , nonostante sul biglietto di partecipazione non sia indicata nessuna data di termine validità.Seppur chiedendo non mi è stata data nessuna possibilita di recupero anche parziale.

Grazie allo chef Vincenzo che ci ha guidato con maestria nella preparazione delle ricette. Mi sono anche divertita tantissimo. Tornerò sicuramente

Io e il mio compagno abbiamo fatto un'esperienza di cucina molto bella con lo Chef Vincenzo, davvero molto competente e professionale! Ci siamo divertiti tantissimo

Ora è anche ristorante e si mangia benissimo, anche con coupon, che consente un ottimo rapporto qualità prezzo

Ho avuto gia’ esperienza di un corso di cucina (bambino + adulto presso un’altra scuola) che abbiamo regalato a nostra nipote e le modalita’ di svolgimento ci hanno lasciato positivamente esterrefatti alzando di molto le nostre aspettaive verso i corsi di cucina ben rateati (e sopratutto di un certo costo).Perché mi sono ricreduto su questo corso? Elenco le note dolenti della serata del 18/07:• Appena entrato ho sentito un forte odore di pesce che, evidentemente, era stato preparato in anticipo (non so quanto) in delle ciotole e lasciato sul tavolo senza ghiaccio o altri accorgimenti per mantenerlo refrigerato… e a Roma, a meta’ luglio, non fa proprio fresco.• Luogo angusto (o almeno troppo piccolo per 9 persone).Locale privo di aria condizionata e senza un sistema di aspirazione (…accesso perche’ la cappa c’era ma a fine serata i vestiti erano impregnati di odore di cucinato) o ventilazione (fatta eccezione per un piccolo ventilatore a terra e, a meta’ serata, la porta aperta per creare un po’ di corrente). Un’odore fortissimo di umidita’ al piano di sotto, probabilmente un magazzino ad uso spogliatoio, con un bagno da cantiere ed un accozzaglia di scatoloni e sedie accroccate ad un angolo.La cuoca, che ci tengo a sottolineare e’ stata sempre disponibile e simpatica (per questo metto due stelle), ha cercato di sdrammatizzare dicendo che “nelle cucine fa caldo”. Per carita’ sara’ anche vero… ma il corso non si chiamava “un giorno in una cucina da ristorante”.Tutti sudati che cercavano di asciugarsi alla meno peggio con lo scottex… mentre si cucinava.• Le postazioni: un tagliere ed un coltello (sempre quelli, per tutte le preparazioni) poggiati su una tovaglietta di carta. Un tavolo quadrato accostao ad altri tavoli a formare un grande rettangolo con 4 partecipanti da un lato e 4 dall’altro. Una sola postazione per cucinare condivisa da 8 persone + l’insegnante.Ma scherziamo ? Dovrei fare la fila per girare il sugo? Al corso che citavo poco prima ciascuno aveva la sua postazione con i suoi fuochi, il suo set di strumenti, il suo frigo ed il suo bancone. Se avessi voluto imparare guardando mi sarei visto un video su Youtube che e’ pure gratis.Ma poi si possono tagliare pesce ed ortaggi sullo stesso tagliere e con lo stesso coltello pulito al volo con un po’ di carta?• Gli ingredienti: non c’era nemmeno un ingrediente a testa, mi sono accontentato di tagliare i tentacoli di un calamaro perche’ il resto l’ho ceduto ad un altro partecipante che altrimenti sarebbe rimasto senza calamaro.• I partecipanti: questa parte e’ molto delicata e vorrei fosse presa nel verso giusto. Se si accettano di far partecipare dei bambini a corsi per adulti bisognerebbe anche affiancargli dei cuochi preparati che si possano dedicare a loro cosi’ come, se si e’ consapevoli della presenza di persone disabili, bisognerebbe assicurasi di fare lo stesso altrimenti il risultato e’ di un corso che non viene goduto da nessuno in quanto alcuni individui necessitano giustamente di maggiori attenzioni rispetto ad altri.Nessuno mi si e’ mai affiancato per dirmi se quello che facevo fosse corretto o meno, allora che senso ha fare un corso se non si viene corretti e seguiti?• Impiattamento: l’insegnante ha impattato su piatti normali noi partecipanti invece abbiamo utilizzato dei piatti di carta (bello vero?).• Groupon: tutti i “conti” mi sono tornati quando alcuni partecipanti, per altro nessuno ci ha mai fatto presentare a vicenda nonostante dovevamo interagire e passarci gli ingredienti, avevano prenotato utilizzando un coupon di Groupon ed e’ noto che cio’ che si acquista con Groupon e’ sempre un pacchetto limitato… che la mia compagna pero’ ha pagato a prezzo pieno ! Una bella ingiustizia.Dopo le prime foto ho deciso di non farne piu’ poiche’ almeno avrei potuto raccontare qualcosa di diverso alla mia compagna e non farla rimanere male per un regalo fatto con il cuore che non si e’ certo rivelato quello che entrambi ci imamginavamo.