Museo Preistorico

Bel museo, ben illuminato e ben organizzato.

Interessantissimo, anche per i bambini, ottima la visita guidata con giovane professionista competente e appassionata.

Museo piccolo ma fornito di interessanti reperti, sia didattici che originali, di ambito rupestre. Il protagonista è sicuramente Argil" il primo abitante

Gentile l'accoglienza e disponibile visita guidata che ha illustrato con semplicità e maestria la materia trattata consiglio come visita ed interessante

Museo bellissimo, soprattutto per i bambini che stanno studiando quelle cose che ci sono sia del neolitico,sia del paleolitico!Consiglio la visita guidata,per capire meglio cosa sono gli oggetti che sono esposti. Mia figlia è rimasta talmente affascinata che mi ha chiesto se domenica prossima la possiamo riportare!!!Quindi lo consiglio tantissimo!

Gioiello del Lazio meridionale, un piccolo museo incentrato esclusivamente sulla preistoria. Reperti esposti unici. Resti fossili di grandi animali e industria litica originale del Paleolitico inferiore locale.

Museo affascinate e curato in moltissimi dettagli,ricco di reperti della bassa valle del Sacco.Guida simpatica e estremamente competente; si percepisce tutta la passione che ha animato i curatori nell'allestirlo.

Bella struttura ambiente organizzato e ben curato ottime guide buon rapporto qualità-prezzo parcheggio in piazza adiacente

Struttura non difficile da raggiungere, con accoglienza professionale e reperti disposti in maniera da rendere la visita fruibile sia nei contenuti che nell'excursus storico da seguire, anche se l'aiuto della guida rende il percorso sicuramente ancora piùaffascinante ed istruttivo. Consigliato per visite con bambini a seguito. Un'occasione per apprezzare ancora una volta la storia dell'umanità e soprattutto del nostro territorio.

Una perla inaspettata! Il museo è stato appena ristrutturato, pannellistica e vetrine ben disposte e con informazioni chiare. Consiglio: fate la visita guidata che costa solo €2 a persona e apprezerete di più. La ragazza che l'ha fatta a noi (mi pare di aver capito che si chiami Arianna) è stata davvero simpatica, chiara e ci ha spiegato tutto con allegria rendendo la visita interessante e mai noiosa. Probabilmente senza di lei non avremmo apprezzato fino in fondo il museo.Tutti i reperti (ad eccezione degli scheletri umani che sono riproduzioni) sono veri e sono stati ritrovati in Ciociaria, da Pofi a Ceprano a Sora.Davvero bello, merita molta più pubblicità!