Villa Sciarra

Un parco dove poter passeggiare e rilassarsi. Posto tranquillo e poco affollato

Quando mio figlio era piccolo venivamo spesso a Villa Sciarra. L'area giochi era di fianco alla voliera. Era tenuta molto bene ed all'interno della voliera c'erano diverse varietà di uccelli. Dopo un'accurato restauro delle varie statue e fontane nel corso degli anni, oggi mi è sembrata un po' meno curata ma sempre molto bella. Purtroppo nella voliera non c'è più alcun volatile....peccato!

Il parco non è grande ma molto bello per la presenza di splendidi alberi secolari tra i quali spiccano un cedro del Libano gigantesco e una meravigliosa ginkgo biloba molto grande, forse la più grande di Roma, e per la particolare disposizione sulle pendici del Gianicolo a ridosso delle mura Gianicolensi. La parte alta, la più vasta, è molto ben tenuta, ma purtroppo, non altrettanto quella più bassa che necessiterebbe di consistenti interventi di recupero.Già dalla metà del XVI secolo nell'area fu costruito un primo edificio. Nel XVII secolo era presente una villa appartenuta ai Barberini, poi agli Sciarra e poi dopo successivi passaggi fu acquistato dai coniugi Wurts, che diedero al parco e alla villa l'aspetto attuale. Gli stessi 1928 donarono la proprietà allo Stato.25.11.22 Ho aggiunto le foto della splendida Gingko Biloba con le foglie di un bellissimo, intenso giallo autunnale: un vero e proprio spettacolo.

Parco stupendo. Roma è una città unica

Un parco splendido ubicato in una quartiere centrale , abbandonato. Peccato. Almeno almeno delimitare uno spazio per i cani.

Henriette Tower, chi era costei? Questo potremmo chiederci parafrasando Manzoni che si interrogava su Carneade, nel momento in cui varchiamo il fastoso ingresso della villa in Via Calandrelli o attraversiamo la breccia a forma di cunicolo in via delle mura gianicolensi per tuffarci nel giardino arredato da intriganti statue di arenaria e da scintillanti fontane che catturano il nostro sguardo meravigliato.Eppure i romani, tra i quali si degna di far parte il sottoscritto, debbono molto a questa ricca e generosa donna americana, poiché Ella ha consentito loro, cedendo Villa Sciarra all'Italia negli anni '30 dello scorso secolo, di frequentarla liberamente e senza oneri, passeggiando attraverso il meraviglioso giardino creato con grande passione artistica ed un sopraffino gusto estetico dal suo amato marito George Wursts.Io ci sono entrato per la prima volta qualche giorno fa e sono certo che ripeterò quanto prima questa bellissima esperienza visiva.

Bel parco vicino al Gianicolo. Adatto alle famiglie (area giochi pulita e ben attrezzata). Bella vista su Roma. Alcune aree di passeggio da migliorare nella pulizia

Villa molto bella ma purtroppo manca di manutenzione....peccato!

Villa con vista panoramica, tenuta molto male, ho incontrato una pattuglia di vigili urbani che percorrevano la villa in macchina cosa che dovrebbero vigilare a piedi per multare persone che lasciano liberi cani senza guinzaglio e museruola. Il tutto abbandonato a se stesso, sterpaglie, erbacce, mancata potatura etc. Un vero peccato considerando la sua posizione. Speriamo che qualcuno si muova.