Rifugio Bergamo

Rifugio storico ottimamente conservato, le tre ore e mezza da bagni di Lavina Bianca, sono impegnative ma poi si è ripagati da un paesaggio mozzafiato e da una cucina ottima. Ottime le tagliatelle con ragù di capretto il capretto brasato e lo strudel braviVisitato Sabato 22 Agosto

Bellissimo rifugio incastonatoin una incantevole e stretta valle fra le cime del principe e di Valbona. Camere confortevoli e bagni molto puliti. Ristoratori cordiali. Per cena invece abbiamo trovato porzioni scarse e un menu che non ti aspetti da queste parti: risotto alle erbette e tacchino al curry con polenta. Dopo 9 ore di cammino siamo rimasti un po' delusi.

Ci siamo stati a pranzo in luglio. Posto magico, storico e austero. Già per arrivare è un sacrificio con gli ultimi 2km di salita molto tosti. Dentro tutto in legno, menù tipico da rifugio ma con qualche variante. Cibo buono, da montagna, abbondante e molto apprezzato. Lo gestisce una famiglia allegra e cordiale. Merita assolutamente.

L'accoglienza è stata fantastica, la sala con la vecchia stube tirolese sembra uscita da un libro delle fiabe. Il menù ottimo con vasta scelta alla carta integrata dai piatti del giorno. Molto buoni gli Schlutzkrapfen!Le grappe non erano previste ma sono arrivate lo stesso!!! Grazie

Abbiamo fatto una bella camminata per arrivarci.. Il percorso un po esposto.. per una come che soffre.. Ma ne e'valsa la pena.. Li ho tutti nella mia mente i ricordi di questo bellissimo viaggio.. Stupendi i posti.. La natura.. E alla fine la giusta ricompensa.. Il rifugio.. Persone gentili .. Cucina ottima..

Io considero questo un posto esclusivo! Partenza da Lavinia Bianca si arriva in circa 3h! Paesaggio paradisiaco, valle del Ciamin molto bella! Rifugio gestito familiarmente immerso in una gola strettissima raggiungibile solo con le proprie gambe! Cibo eccellente e prezzi corretti! Consiglio a tutti di andare, la faticata sarà ripagata!

Questo rifugio è situato in cima alla val Ciamin, si può lasciare l'auto dal parcheggio gratuito dei bagni di lavina Bianca, poi si imbocca un sentiero che sale fino a una strada carrabile in circa 40 minuti, da qui per un'oretta si resta su strada carrabile con salite che si alternano a tratti pianeggianti, dopo inizia la parte più tosta di sentiero nel sottobosco con gradini naturali fino al bivio per l'alpe di tires, da qui in poi il sentiero è sempre molto ripido ma non sono più presenti i gradini, in tutto il rifugio si raggiunge in circa tre ore.

Il rifugio Bergamo è un sogno ad occhi aperti. Location incantata, atmosfera fuori dal tempo e personale simpaticissimo. La Stube d’epoca calda e accogliente è uno spazio perfetto per il relax e la meditazione. Le camere perfette e pulitissime, così come le toilettes. La vista sulle montagne circostanti è sempre presente da ogni finestra. Lo spazio all’esterno una vera poesia, tra zone relax, tramonti mozzafiato e profumi di natura inebriante.Vale la pena prendere la deviazione del percorso escursionistico classico per soggiornare in questo splendido rifugio. Ottimo il menu proposto al rifugista e il liquore al Cirmolo. Grazie ad Hans (Giovanni) per essere stato così ospitale e disponibile. Speriamo di tornare prestissimo!Amanda e Vittoria

Arrivare al rifugio è una bella impresa.Percorso articolato nella valle prima e un poco esposto nella parte finale, ma la mangiata sulla terrazza ne valeva proprio la pena.