Museo Archeologico Regionale Paolo Orsi

Lo splendore dell'antica Siracusa, le sue origini greche e i reperti di altri siti greci in Sicilia, in un itinerario fruibile agli osservatori ed amanti della cultura.

Un maravilloso museo. Muchísima obra y muy bien organizada. Muy didáctico. Va desde la prehistoria al mundo helenístico. Recoge piezas de varias zonas de Sicilia. La evolución de la cerámica es completísima y bella. No hay que perdérselo.

Gran museo con piezas de primera clase de toda Sicilia organizadas en salas separadas según las diferentes épocas. Algunas zonas un poco oscuras y algunas piezas con texto explicativo únicamente en italiano. Fantástico el sarcófago de Adelfia.

Sviluppato su più livelli il museo offre un ricco itinerario con audio guide e svariate informazioni cronologiche lungo i percorsi. L'Alto numero di reperti spazia dal paleolitico siciliano fino all'età ellenistico-romana a Siracusa, e oltre.Sono presenti servizi igienici, l'accesso ai diversamente abili, l'accesso anche per qualche animale, spazi interattivi per bambini e souvenirs. Considerata la sua importanza a livello europeo è davvero un peccato riscontrare i molti difetti tra teche e ambienti decadenti. Ogni prima domenica del mese l'accesso è gratuito; l'esplorazione è impegnativa ma ne vale sicuramente la pena. Tornerò presto

Da non perdere assolutamente. Personale poco disponibile e orari assurdi per un museo di altissimo livello. Rilevante la numismatica.

Esperienza positiva, 8 novembre 2022 con la mia famiglia.Per la prime domeniche del mese, l'accesso è gratuito nei siti archeologici della città.Il museo è molto grande e ricco di reperti della provincia storica della città di Siracusa, ma raccoglie anche altre interessanti testimonianze del resto della Sicilia.Ci siamo intrattenuti più di un'ora, ma non siamo riusciti a soffermarci davvero su tutto, e per poterlo fare bene ce ne vogliono almeno due.È suddiviso in settori e, ahime, da qui in poi darò le motivazioni per la quinta stella mancata..I settori non sono omogenei.. il B è quello più curato, la parte multimediale c'è, cosi come una persona addetta al controllo visivo per chi vuole info o chi allunga le mani sui reperti.Anche il piano superiore è ben curato, per il resto manca una persona almeno una per settore, mancano i tablet deducibili dal vano vacante.. poi la segnaletica non posizionata adeguatamente soprattutto in prossimità di qualche gradino poco visibile. Le indicazioni di percorso sono carenti o poco visibili, fogli di carta scritti a mano che indicano divieti.L'ingresso, all'esterno, è molto trascurato, aiuole ricche di erbacce, transenne e ponteggi abbandonati..Aggiungerò le foto di quanto sopra alla fine, rispetto a quanto mi ha affascinato nella visita.È un vero peccato che tanta storia non sia contornata da più attenzioni e cure, ma soprattutto, che non sia un buon biglietto da visita per i visitatori. Peccato.

Un museo con una vastità di reperti provenienti da praticamente mezza Sicilia. É uno dei principali musei archeologici d'Europa.Purtroppo ci sono alcune cose da segnalare che la regione e la gestione del museo dovrebbe migliorare.1. All'ingresso presente una sola persona che vende i biglietti che parla solo italiano (abbiamo notato che alcuni turisti stranieri erano in difficoltà con la comunicazione).2. Il museo è molto grande e sono presenti solo due bagni al piano -1 segnalati pure malamente e per arrivarci passi praticamente tra gli sgabuzzini del museo.3. I percorsi non sono ben segnalati, bisognerebbe migliorarli e inserire dei cartelli anche in inglese per far comprendere anche ai turisti stranieri in che direzione proseguire.Spero saranno fatti interventi di manutenzione e assunto del personale che possa almeno parlare una seconda lingua dato che la maggior parte dei visitatori il giorno in cui l'ho visitato erano stranieri.

Contenuti eccezionali, continente povero. Il museo è impressionante sia per la quantità, che è tanta, sia per la qualità dei pezzi esposti, che è addirittura superiore. È molto ben organizzato cronologicamente e va dal Neolitico a poco dopo la fine dell'Impero Romano d'Occidente. Ha anche un'eccellente collezione di monete del periodo antico che vale la pena vedere. Non può essere altrimenti in un'isola con la storia della Sicilia e ancor di più in una città importante per quell'epoca come fu Siracusa. Se qualcuno vuole vedere il mondo greco nella sua interezza, deve visitarlo. Non è accompagnato, come inconvenienti, dalle agevolazioni; c'erano molti stand dove l'illuminazione era scarsa o mancava l'illuminazione nelle vetrine. I poster con i contenuti dovrebbero essere aggiornati in un formato più accessibile e comprensibile per il visitatore. Infine i bagni, ce n'è uno solo, estremamente isolato al piano terra e l'unico ascensore, in modo che le persone con problemi lo possano utilizzare, non funziona.

Ricco di tantissimi reperti , bellissima la struttura peccato però sia tenuto un po' male con teche non illuminate, vetri sporchi e incrostati, didascalie poco approfondite. A mio avviso basterebbe una manutenzione più attenta per essere il top.

Bellissima museo archeologico assolutamente da visitare. Suddiviso in 5 settori (A/B/C/D/F) con percorsi ben indicati. Costo del biglietto cumulativo con il parco archeologico è di 18 euro, altrimenti il solo ingresso al museo costa 10€. All'intero si trovano circa 18.000 reperti che vanno dalla preistoria al medioevo. È considerato uno dei musei archeologici più importanti d'Europa.