Ufficio Postale Poste Italiane

Maleducazione allo stato puro. Non ho parole. È proprio vero il proverbio : La rason se ghe la dà ai musi . " traduco in italiano: "La ragione viene data agl' asini. " ...Intorno alle ore 14:00 il ragazzo che consegna le raccomandate a domicilio mi suona il campanello molto velocemente per 6/7 volte di fila.Uscita immediatamente ( in quanto mi trovavo già vicino alla porta ) chiedo

Dirigente maleducata, manda fuori le persone perché secondo lei c'è assembramento, ma cara signora non siamo più in emergenza, almeno non c'è un decreto legge che lo dica, è cmq c'è modo e modo per dire le cose, lei è molto aggresiva e maleducata.

Problemi di spedizione. L'esperienza successa martedi 11 ottobre, dove sono riuscito a spedire solo parzialmente due buste secondo le tariffe previste.1) la prima: una busta priority internazionale di 64 grammi, con un peso decisamente inferiore ai 100 grammi, conteggiatami dall'operatore in servizio ad € 5,90 anziche' € 4.30. Il costo di € 5.90 e' previsto invece per la spedizione ordinaria internazionale con peso compreso dai 100 grammi fino ai 250 grammi, mentre la mia era come detto una spedizione priority internazionale con peso inferiore ai 100 grammi.2) la seconda: una busta ordinaria internazionale delle dimensioni di cm29 x cm36 x cm2 e del peso di 310 grammi, conteggiatami dall'operatore al costo di € 10 quindi voluminoso anziche' € 9 come formato compatto. La spedizione in formato compatto, quindi ad € 9 prevede le misure massime di cm 38,1 x cm 30,5 x cm2. La mia busta rientrava in queste caratteristiche.Nel momento in cui l'operatore mi indica prezzi diversi, gli chiedo di farmi vedere il PRONTUARIO TARIFFE POSTALI TELEGRAFICHE E DI BANCOPOSTA aggiornato all'8 agosto 2022, per verificare l'effettivo costo. Ma con mia sorpresa l'impiegato ne ignora l'esistenza ed ovviamente non riesce a fornirmene copia, adducendo che e' il sistema in automatico a stabilire i prezzi. Dopo mia ulteriore richiesta, si alza, si reca nel retro ufficio e dopo qualche minuto esce la direttrice, la quale arriva e prendendo posizione a favore del collega mi ribadisce che e' il sistema a calcolare le tariffe in maniera automatica. Risposta semplicistica e sbrigativa a mio modo di pensare in quel momento: come per dire, e' sicuramente giusto il prezzo calcolato anche se a te come cliente non torna. Pertanto, alla stessa direttrice richiedo nuovamente il prontuario che pero' con mia ulteriore sorpresa nemmeno lei riesce a fornirmi, e mi invita ad andare in internet a vedere le tariffe, ribadendo che era il sistema a stabilire i prezzi di spedizione e che l'operatore aveva operato correttamente. Una risposta che non mi ha soddisfatto perche' mi aspettavo che la direttrice si fermasse li e verificasse in mia presenza la ragione per la quale i pacchi non passavano al prezzo che il cliente, cioe' io, ritenevano invece corretti.Dopo aver spedito un altro paio di buste, richiedo all'impiegato di inserirmi la busta dei 4,30 che stavolta passa proprio a 4,30. Nuovo stupore perche' questa volta tutto tornava. Fumata nera per la busta ordinaria internazionale che mi faccio restituire e mi riporto a casa.Puo' essere che il sistemi sbagli non lo metto in dubbio (anche se Poste ha dimostrato nel mio caso sinora un'estrema precisione), puo' essere piu' semplicemente che l'operatore per fretta o stanchezza abbia selezionato male l'opzione di spedizione che avevo indicato. In quel caso basta dirlo e riconoscerlo senza additare al sistema nessuna responsabilita'. A mio avviso, una corretta gestione di un ufficio pubblico prevede che gli organi di direzione verifichino alla presenza del cliente tutta la procedura dall'inizio alla fine, in maniera che quest'ultimo esca da li con le idee chiare. Questo e' mancato nel mio caso, purtroppo, con la direzione dell'ufficio postale quel giorno, che non ha approfondito e chiarito i miei dubbi. Non si tratta solo di una busta da spedire o di un'operazione da effettuare allo sportello: la questione e' innanzitutto di avere la tranquillita' e la sicurezza di avere risposte a domande che possono sorgere. Per questo sono rimasto deluso dal servizio datomi perche' sono uscito quel giorno dall'ufficio senza aver ricevuto un chiarimento vero e proprio. Peccato!

I peggiori mai visti. Adesso anche i nuovo assunti sono diventati come i vecchi maleducati egoisti. Non ne parliamo della donna bionda capelli lunghi, pensa di essere a casa sua.E a una aria tutta da sua. Maleducati!!! Ki chiedo come sia possibile che nessuno controlli il personale.Vergona

Sono qui, a lodare il lavoro di un dipendente Poste italiane.Annie Dupont, persona di grande disponibilità ed empatia, sempre sorridente e pronta ad accogliere e risolvere tutti i problemi. Ha reso veloce la risoluzione della mia richiesta, inoltre efficace ed efficiente nel dare spiegazioni e consigli per me utili.

Sono andato 1 volta perché in zona l'atm più vicino di dove lavoro e il più vicino. Ma come servizio lascia desiderare. Sarà una coincidenza ma atm fuori servizio e prelievi all interno senza rete. Lunghi nel servire le persone e con molte pause. Bha.

Personale veloce,competente in confronto ad altri uffici.per stare al contatto col pubblico ci vuole delle spalle grosse! Complimenti , io non c'è la farei!

Vergogna!!! Tutto il personale da buttare fuori e cambiare con personale educato.Per essere preciso : la signorina bionda capelli lunghi con tatuaggio sul braccio destro, è la persona più maleducata che abbia mai visto. Sei veramente una vergogna.Intanto deve imparare a salutare le persone le la salutano.Sei una faccia di m….a. Spero che legga la recensione.!!!!!!!!

Maleducati e scortesi. Non sanno cosa significhi la parola “educazione”. Non hanno mai voglia di lavorare, se chiedi spiegazioni ti rispondono veramente molto male. Bisogna recarsi più volte perché non svolgono il loro lavoro con attenzione. Doti relazionali zero.