Piazza Stesicoro

In Piazza Stesicoro, è possibile ammirare la statua dedicata al compositore catanese Vincenzo Bellini, un'opera realizzata da Giulio Monteverde nel 1882.La statua ritrae il musicista seduto, mentre intorno alla base sono raffigurate quattro statue che rappresentano le sue opere più importanti: La Norma, I puritani, La Sonnambula e il Pirata.Sopra la base che sostiene la statua, alcuni gradini riportano note musicali.

Dare cinque stelle è il minimo sindacale. Quando guardate la statua che raffigura Vincenzo Bellini ed alcuni personaggi delle sue opere, date uno sguardo agli scalini e vi accorgerete che vi sono scolpiti alcuni spartiti delle opere del grande musicista. La piazza ha un grande respiro, ci sono tante attività commerciali che però non disturbano, e poi c'è l'accesso alla Fera 'o luni. La consiglio anche di sera perché è molto suggestiva... CONSIGLIATISSIMA

Sicuramente tra le piazze più importanti famose e belle di Catania, luogo dove migliaia di persone si danno appuntamento per fare una bella passeggiata in centro storico.Da vedere assolutamente!

Tra le piazze più belle del mondo con l'anfiteatro romano, la Chiesa di S'Agata alla fornace, il monumento dedicato al grande Vincenzo Bellini.Cuore pulsante del centro storico di Catania. Fermata metro.

Una delle piazze più belle ed antiche della città di Catania. Tutto intorno immensi palazzi in stile Barocco, posseduti in passato da famiglie molto facoltose... Da visitare assolutamente

Posto all'aperto, libero per girare e visitare.... purtroppo molto sporco, ero venuto qualche anno prima ed era molto più pulito.....di domenica era un caos di traffico con un via vai di persone che lasciano molto da desiderare...

Il fascino infinito di una piazza che racconta tanto della storia di Catania.Sul fondo si staglia imponente il palazzo sede della Camera di Commercio, dall'alto l'ingresso della fiera, 'a fera o luni (la fiera storica del lunedì) che ormai, da decenni, è invece quotidiana, domenica esclusa. Girando lo sguardo di pochi gradi possiamo guardare a Corso Sicilia, dove scopriamo, sotto i portici dei palazzi anni '70, un panorama di banche, librerie, bar, nonché di un Mc Donald's. Via Etnea attraversa la Piazza; e attraversandola noi ci possiamo affacciare e guardare giù, stavolta verso nessun punto cardinale ma proprio in direzione delle nostre scarpe. Lì scopriamolo i resti di Catania antica. Lì sentiamo il bisogno di tuffarci a leggerne la storia.È vero che, ormai, alzando lo sguardo, manca il negozio storico di Caflish, mancano i chioschi dei giornali, le vetrine semplici e piccole degli abiti da sposa, che nessun atelier, pur splendido, potrà raccontarci; ma quì ci verranno in aiuto le foto del passato.Poi, girando l'angolo, ci immettiamo su via Manzoni, la via dei tessuti e degli accessori per realizzare i capi più belli e particolari, magari, nei tempi andati, per provare a copiare un abito ammirato in vetrine costose" su via Etnea. Ormai

Bellissima piazza che congiunge via etnea a corso Sicilia.È circondata da negozi e ristoranti.Molto trafficata sia da macchine che da pedoni, che vanno alla fiera settimanale il cui ingresso si affaccia proprio sulla piazza.Troviamo spesso bancarelle di dolciumi e c'è anche una fontanella per dissetarsi.La foto è stata fatta il giorno della festività di sant Agata

Bellissima opera in marmo bianco di Giulio Monteverde 1882

Piazza grande con un piede nel passato e uno nella modernità e con il mercato alle spalle