Chiesa Ortodossa san Basilio il Grande

Luogo sempre aperto. Il monaco è un Bolognese simpatico e alla mano. Dotto e disponibile. Una visita è d'obbligo per chi passa per Bologna

Una delle uniche chiese ortodosse russe del patriarcato di Mosca dell'Emilia Romagna.Antica chiesa di un convento di monaci, ora diventato liceo, è una struttura relativamente piccola ma di magnifica ricchezza: ogni parete ha conservato gli affreschi ottocenteschi e i muri sono adornati in ogni loro angolo da icone auree.Appena si fa ingresso nell'iglesia, non si può non notare la vasta e maestosa porta dell'altare (che a differenza di quello cattolico è chiuso alla vista da una struttura in legno o in pietra) affiancata dalle icone della Madonna, di Cristo Gesù, San Basilio (nonché patrono della Chiesa) e San Giovanni Battista.Da visitatore abituale posso affermare che la vera bellezza di questa Chiesa non sono tutti gli affreschi o le figure che potreste scorgere, ma l'enorme comunità multietnica che vi risiede: ucraini, moldavi, russi, italiani, georgiani, bulgari...Questo fattore influisce così tanto che le funzioni vengono svolte in lingue miste, così che ognuno possa sentirsi a casa sua.Grazie per la lettura, venite a scoprire i tesori nascosti di Bologna!

Bellissima visita guidata in dialetto Bolognese organizzata dall'associazione Succede solo a Bologna.

Che bella!!! Intima, accogliente, semplicemente ortodossa...con quell atmosfera che ti porta esattamente là... finalmente l'ho vista e sono rimasta entusiasta. SUCCEDESOLOABOLOGNA GRAZIE!!! Tour guidato da padre Serafim, coinvolgente, simpatico ed ironico..con il suo dialetto 'arioso' ci ha raccontato aneddoti e curiosità da riempirci la serata! Consiglio di visitarla, è una scatola magica, ne vale la pena!

Quando sono entrata sono rimasta senza fiato, è una chiesa bellissima

Appartenente alla giurisdizione canonica del Patriarcato di Mosca, la Chiesa Ortodossa di san Basilio di Bologna fu fondata nel 1973. Si trova in quella che era la chiesa di sant’Anna, fondata nel 1435 dal cardinal Niccolò Albergati arcivescovo di Bologna per custodirvi il capo di sant’Anna. La chiesa fu completamente ristrutturata nel 1715 e dipinta con affreschi barocchi dal famoso pittore Gioacchino Pizzoli. Nel periodo napoleonico fu sconsacrata, diventando negli anni un rifugio per sfollati, poi deposito per il sale e per il catrame. Nel 1973 il Comune di Bologna la concesse ai cristiani ortodossi e grazie a questo la chiesa è tornata a splendere. All’interno si vedono ancora gli affreschi settecenteschi, arricchiti dall’arte della chiesa ortodossa (l’iconostasi è davvero splendida) che fanno diventare questa chiesa un vero gioiello!

Un passaggio veloce davanti la chiesa, non ho nulla da dire come valutazione.

Domenica vi ho incontrati, per caso, in Cattedrale e questa mattina sono corsa da voi. Contenta di averlo fatto. Bellissima la Chiesa, bellissima la funzione. Grazie Padre Serafim. Voto 1000 stelle!

Molto interessante. Visita con Fai nelle giornate Fai di autunno. Atmosfera particolare, forse dovuta all'ambiente molto raccolto,tantissime icone alle pareti,con pittura preesistenti della vecchia chiesa cattolica. Iconostasi tradizionale ortodossa mixata con il barocco occidentale.

Chiesa ortodossa del patriarcato di Mosca. Non grandissima come capienza ma ricca di icone, la funzione religiosa viene fatta in lingua russa e in lingua italiana. Gli orari delle funzioni sono pubblicati sul sito o all'esterno della chiesa. Le donne entrano con il capo coperto, come da tradizione. All'interno è vietato fare uso del cellulare.