DumBO

DumBo, il cui acronimo è Distretto Urbano Multifunzionale di Bologna, è un'area recuperata di capannoni dismessi delle Ferrovie dello Stato.La posizione è comoda per arrivare in macchina, allo stesso tempo è abbastanza comodo al centro. C'è la possibilità di parcheggiare all'interno, ma anche in zona si trova facilmente posteggio nelle strisce blu. A due passi si trova anche il parcheggio Tanari dove si fermano le navette per il centro.Il luogo è spartano, però talmente particolare che è una piacevole sorpresa.All'interno vengono allestiti eventi e mostre private, quindi perfetto per creare un'atmosfera innovativa.

Un po' delusa , poiché mi aspettavo molto di più.Pensavo che oltre ai tours operator, ci fossero anche esposizioni di biciclette e tutti gli accessori per bici e ciclisti.Molto interessante e comunque ben rifornita di gadget .

A me piace! Qualcosa di nuovo a Bologna. Probabilmente c'è un po' troppo cemento ma essendo una zona molto aperta non si soffre troppo il caldo nelle sere d'estate. Si può sia mangiare che bere qualcosa in piedi e/o seduti ascoltando musica dal vivo. Recentemente rimesso a nuovo grazie ai murales di alcuni writers risulta essere un posto piacevole grazie anche ai numerosi eventi in programma.

Bel lavoro di rigenerazione urbana. Spazio eventi e concerti. Parcheggio consigliato Tanari aperto h24 a due passi

Il posto è bellissimo, l'organizzazione fa pena, ci sono stato ad un concerto, all'ingresso siamo stati costretti ad acquistare dei token per mangiare e bere, cibo pessimo e carissimo. I token non erano spendibili nell'area concerto dove le bevande si pagavano in contanti. Presidiato da un esercito di guardie private (ragazzi di vent'anni) di cui non si capisce la presenza e alle quali era inutile chiedere informazioni, non sapevano nulla, dove fossero i bagni o i chioschi delle bevande ad esempio, forse neanche cosa ci facessero li. Peccato perché il posto è fantastico, spero che cambi la gestione, non si può pensare solo a fare cassa.

DumBO (Distretto urbano multifunzionale di Bologna) è uno spazio di rigenerazione urbana temporanea in cui imprese, associazioni, istituzioni e cittadini convivono, collaborano e si contaminano. A Bologna, quasi 40mila metri quadrati a poche centinaia di metri dal centro e dalla Stazione Centrale tornano a disposizione della città. Capannoni e aree aperte destinati a cultura, arte, innovazione sociale, lavoro, musica e sport per attività trasversali e sempre diverse, in stretta relazione con il territorio.DumBO propone l’affitto dei singoli spazi, adatti a infinite destinazioni. Spazi da reinventare, disponibili ad interpretare bisogni differenti. Una bella realtà a Bologna con un pubblico tranquillo che ha voglia unicamente di divertirsi. Diametralmente opposto a tante discoteche e luoghi di ritrovo dove il frastuono assordante e le risse sono una costante.

Visitato per la mostra jurassik experience. Molto ben organizzata, ampio spazio espositivo, distanziamento garantito. Prezzo del biglietto un po' alto ma ne é valsa la pena. Mio figlio ne é uscito entusiasto.

Non capisco perché le biciclette debbano restare fuori. Mettete rastrelliere all’interno di TUTTA la struttura, non solo all’ingresso. Tra l’altro sono rastrelliere poco sicure in cui si riesce a legare solo la ruota e non il telaio (con discreta fatica perché molto affollate, essendo le uniche). Non ha senso soprattutto con dei bambini, che di solito vanno in Baia o nello spazio Eden Park, che restano lontani dall’ingresso, costringere a camminare per raggiungere le diverse parti della struttura. Sostenete e promuovere la mobilità sostenibile, fate in modo che le biciclette possano circolare all’interno e abbiano tanti posti dove posteggiare.

Personalmente ci son stato solo per la streetart e già questo vale la visita